La ’ndrangheta alla riconquista del latifondo
08/12/2017 e attività investigative sono state coordinate dai procuratori aggiunti Vincenzo Luberto e Vincenzo Capomolla, con la supervisione del procuratore Nicola Gratteri, ed avrebbero permesso di accertare che il presunto capo cosca Vincenzo Gallelli avrebbe imposto, per oltre vent’anni, la guardiania sulle proprietà dell’omonima famiglia Gallelli di Badolato, noti come “I baroni”, fissando anche le modalità di sfruttamento dei terreni e costringendo, di anno in anno, gli imprenditori a concedere pascolo ed erbaggio a propri familiari, nipoti e pronipoti, «impedendo così – spiegano gli investigatori – il libero sfruttamento commerciale da parte dei legittimi proprietari».
Le indagini, effettuate anche con intercettazioni telefoniche e ambientali, sono scattate subito dopo gli a
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Maltrattava moglie e figli, arrestato
19/02/2017 2017
Per oltre un anno avrebbe maltrattato la moglie e i due figli minori, dei quali uno disabile. Azioni che hanno portato all'arresto di un 60enne di Badolato da parte dei carabinieri. Posto ai dom
... leggi tutto Incidente mortale a Badolato
22/06/2015 15
E’ finito sotto inchiesta Onorio Princi, 31 anni di Monasterace, il conducente che a bordo dell'auto intorno alle 6.30 di ieri mattina ha colpito un muretto lungo la statale 106, a Badolato M
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